Aprile 27, 2024

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L'Italia, il Paese più antico dell'Unione Europea, spende di più per gli anziani secondo Reuters

L'Italia, il Paese più antico dell'Unione Europea, spende di più per gli anziani secondo Reuters
©Reuters. FOTO DEL FILE: Il primo ministro italiano Giorgia Meloni tiene la sua conferenza stampa di fine anno a Roma, Italia, il 4 gennaio 2024. REUTERS/Guglielmo Mangiapane/file Photo

ROMA (Reuters) – Il governo italiano ha dichiarato giovedì che fornirà nuovo sostegno sociale agli anziani a basso reddito come parte di un piano più ampio del valore di oltre 1 miliardo di euro (1,09 miliardi di dollari) in due anni.

L’invecchiamento della popolazione e il calo dei tassi di natalità rappresentano una delle principali preoccupazioni per la terza economia dell’Eurozona, portando a una minore produttività e a maggiori costi di assistenza sociale in un paese in cui si prevede che più di un terzo della popolazione avrà più di 65 anni entro il 2050. .

“Siamo il primo Paese in Europa per numero di anziani e il secondo nel mondo dopo il Giappone, quindi la riforma era necessaria”, ha detto la viceministra della Previdenza sociale Maria Teresa Bellucci dopo che il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo sostegno.

Tra le varie misure, il pacchetto comprende un cosiddetto “sussidio generale” mensile di 1.380 euro per sostenere i poveri con più di 80 anni che hanno “bisogni di assistenza sociale molto gravi”, ha mostrato un documento del governo.

Il beneficio, che incrementa il sostegno precedente, sarà erogato a partire dal 1° gennaio 2025 e rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2026.

L'Italia ha un'aspettativa di vita media di 48 anni, la più alta dell'Unione Europea, e ha anche il più alto tasso di dipendenza degli anziani, definito come il rapporto tra persone di età pari o superiore a 65 anni e persone in età lavorativa, secondo l'agenzia statistica Eurostat.

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Le pensioni consumano già più del 15% del Pil e il Tesoro prevede che la spesa raggiungerà il 17% della produzione nel 2042.

Ciò rende difficile per Roma ridurre il proprio debito pubblico, che con circa il 140% del Pil è il secondo più alto dell’Ue e drena risorse da altri settori come l’istruzione e l’assistenza all’infanzia.

Nel bilancio 2024, il governo ha stanziato circa un miliardo di euro per diverse misure volte ad affrontare la crisi demografica in Italia. Uno di questi abolisce temporaneamente i contributi sociali versati dalle madri lavoratrici con almeno due figli.