Aprile 26, 2024

Conca Ternana Oggi

Ultime notizie e rapporti economici sull'Italia.

CDP e partner italiani chiedono a TIM più tempo per accordi di rete – Telco/ISP

CDP e partner italiani chiedono a TIM più tempo per accordi di rete – Telco/ISP

L’istituto di credito statale italiano CDB ei suoi partner hanno chiesto più tempo per finalizzare un accordo per l’acquisto delle risorse di rete di Telecom Italia (TIM), con TIM che lunedì ritarderà ulteriormente i piani per creare un campione unificato della banda larga.

L’offerta multimiliardaria di CDP fa parte di un piano a lungo termine per combinare gli asset di rete fissa di TIM con la rivale statale Open Fiber per creare un unico operatore sotto il controllo di CDP.

Un progetto chiave è la potenziale vendita della strategia dell’amministratore delegato di TIM Pietro Labriola per ribaltare l’ex monopolio telefonico indebitato.

Con un accordo preliminare siglato a maggio e patrocinato dal governo uscente, CDP e TIM puntavano a un accordo vincolante entro la fine di ottobre.

CDP, che possiede una partecipazione del 10% in TIM, controlla OpenFiber.

L’accordo è stato firmato dai fondi infrastrutturali Macquarie e KKR, che detengono rispettivamente partecipazioni di minoranza in Open Fiber e nella rete dell’ultimo miglio di TIM.

Ma la scadenza iniziale per l’offerta non vincolante è stata oggetto di numerosi ritardi e le trattative sono state ulteriormente complicate dalle elezioni anticipate nazionali in Italia il mese scorso.

Hai bisogno di tempo per parlare

La richiesta di più tempo per chiudere l’affare è venuta alla luce “della dimensione dell’operazione e… per analizzare tutte le informazioni ricevute da TIM”.

KKR prevede di rimanere in trattative con TIM, ha affermato TIM, aggiungendo che le parti si incontreranno questa settimana.

Le questioni di valutazione sono centrali nei negoziati.

Vivendi, il principale investitore di TIM, sta cercando un prezzo di 31 miliardi di euro (48 miliardi di dollari australiani) per supportare la vendita della rete con la possibilità di un legame con OpenFiber, ha detto una fonte che conosce il gruppo mediatico francese.

READ  Non mi sono accorto del motore prima dell'Italia - Gioco

Cdp valuta la fase di rete fissa di Telecom Italia a 20 miliardi di euro, debito compreso, hanno detto in precedenza fonti. Altre fonti indicano una stima di 15-18 miliardi di euro.

L’incertezza politica ha ulteriormente complicato le cose. sett. I Fratelli, il partito nazionalista italiano che ha portato la destra a 25 vittorie elettorali, sostiene la creazione di una rete unificata campione.

Tuttavia, un funzionario del partito ha invitato la CDP a continuare il progetto rilevando TIM, una mossa che secondo lui sarebbe più economica per l’istituto di credito statale e fornirebbe ulteriore sicurezza agli oltre 40.000 lavoratori domestici di TIM.

Giorgia Meloni, capo dei Fratelli d’Italia, che potrebbe diventare presidente del Consiglio questo mese, ha rifiutato di dare un punto di vista specifico sugli attuali piani del Cdp prima di entrare in carica.