Il colosso italiano dell'energia Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha assegnato 836 MW di capacità di energia rinnovabile a progetti superiori a 1 MW nella 13a asta di energia rinnovabile del Paese.

Il GSE ha commissionato 341,9 MW di energia solare in 38 località e 15 progetti eolici con una capacità di 495 MW. I progetti fotovoltaici variano nel formato da 1 MW a 79,8 MW.

Gli sviluppatori hanno offerto uno sconto massimo compreso tra il 2,1% e il 6,39% fino a un prezzo massimo d'asta di 0,065 € (0,070 $)/kWh. È stata ricevuta l'offerta più bassa 0,0609 €/kWh e assegnato ad un impianto solare da 18,9 MW in provincia di Vercelli, Nord Italia.

Nella dodicesima asta delle rinnovabili, che si è conclusa all'inizio di ottobre, le autorità italiane hanno assegnato 48 MW di energia solare installata e 10 MW di capacità eolica. Gli sviluppatori hanno offerto uno sconto dal 2% al 2,1% rispetto al prezzo massimo dell'asta di 0,065 € (0,068 $)/kWh. L'offerta più bassa, pari a 0,0636 €/kWh, era per un impianto solare da 9,7 MW nella provincia di Campobasso, nel sud Italia.

Nell'undicesimo esercizio di approvvigionamento, il GSE ha assegnato 149 MW di energia solare in 16 località e cinque progetti eolici con una capacità di 213,8 ​​MW. Gli sviluppatori hanno proposto uno sconto massimo compreso tra il 2% e il 2,8% sul prezzo massimo dell'asta. Queste offerte erano leggermente superiori o uguali a quelle della decima asta di energie rinnovabili e di tutte le aste precedenti.