Aprile 29, 2024

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Innumerevoli film sono in chiusura questo settembre

Innumerevoli film sono in chiusura questo settembre

La prima mondiale di “Sly”, il documentario “mite” di Netflix sulla vita e la carriera di Sylvester Stallone, il 16 settembre sarà il film di chiusura del 48esimo Toronto International Film Festival. Stallone sarà a disposizione per una discussione approfondita di tutto questo come uno degli argomenti principali della popolare serie “In Conversation With…” del festival. Le star del cinema internazionale Pedro Almodóvar (con il suo cortometraggio “A Strange Way of Life”), Lee Byung-hun e Park Seo-joon (protagonisti del film epico sudcoreano “Utopia Concrete”) e Andy Lau (alla première mondiale del suo film). “The Movie Emperor”) visiterà anche il TIFF per “colloqui” separati. (Per gentile concessione di Tiff)

Mentre agosto volge al termine di pochi giorni preziosi, il vento del nord diventa più forte e forte con più di qualche tamburo di eccitazione.

Dopotutto, l’hype potrebbe significare quanto siamo vicini al nostro 48° anniversario Festival Internazionale del Cinema di Torontopoiché i pubblicisti cinematografici hanno improvvisamente avvertito la presenza della posta elettronica più frequentemente dei laboriosi dipendenti del TIFF.

In effetti, la follia è iniziata alla fine di giugno, con l’annuncio di ‘Next Goal Wins’ come prima anteprima mondiale dei dieci giorni di festival. Ovviamente arriva la commedia sportiva Searchlight Pictures, basata su un documentario del 2014 e interpretata da Michael Fassbender ed Elisabeth Moss, diretta dal favorito di Toronto Taika Waititi, che non è solo vincitore dell’Oscar (e TIFF Audience Choice) per “Jojo Rabbit” del 2019. ” Ma anche un talento poliedrico che ha portato al pubblico del TIFF il documentario satirico What We Do in the Shadows nel 2014.

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Poi si sono effettivamente aperte le consuete cateratte estive di annunci di festival di alto profilo, inizialmente con alcuni teaser per le anteprime mondiali di film come “Les Indesirables” (il seguito del regista Ladj Ly al suo “Les Misérables” proiettato al TIFF46) e il proprietario di casa di Toronto Atom. “Seven Veils” ispirato alle opere di Egoyan, prima della successiva raffica di nomi di circa 60 “spettacoli da festival” qui, 50 diversi titoli canadesi là e dozzine di film del cinema mondiale contemporaneo mescolati con la consueta raccolta bomba di piccole “scoperte”, “documentari e proiezioni” Midnight Madness” al pubblico attento. Woo!

Amanda Seyfried è la protagonista di “Seven Veils” di Atom Egoyan al Toronto International Film Festival, che potrà godere di una proiezione speciale di Avant l’8 settembre al Four Seasons Centre for the Performing Arts, in collaborazione con la Canadian Opera Company. (Per gentile concessione di Tiff)

Naturalmente, mentre ci avviciniamo alle proiezioni della serata di apertura del festival il 7 settembre, il film d’animazione Boy and the Heron di Hayao Miyazaki (proiezione molto prima del debutto di Larry Charles alle 23:59). Chiamato a gran voce “Dicks: The Musical”) – i suddetti tipi di PR continuano a informarci di titoli che hanno anche una certa gravità che ti attira sul palco.

Stiamo parlando di titoli di film come il film indipendente canadese/Inuit che sembra serio “Tautuktavuk (What We See)”. e “Daddio” con Dakota Johnson e Sean Penn che prendono un taxi. e “Wicked Little Letters”, la prima mondiale della “commedia nera” – e cos’altro? – con in particolare artisti del calibro di Olivia Colman e Jessie Buckley. E “Quiz Lady” di 20th Century Studios/Hulu, un’altra commedia in anteprima mondiale, vede protagonisti Awkwafina e Sandra Oh.

O che ne dici di An Endless Sunday, che potrebbe far pensare a quanti film potrebbero vedere durante il fine settimana di apertura del TIFF, trasmettendo alcune selvagge vibrazioni italiane con una storia sui millennial che passeggiano per Roma. E infine, in questo momento, perché la stessa persona che scrive di film dovrebbe ignorare qualcosa etichettato semplicemente come “Il critico”, soprattutto se si tratta di un dramma storico con Ian McKellen?

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Ancora in anteprima al Toronto International Film Festival, la prima mondiale di “The Critic” di Anand Tucker raffigura Ian McKellen nei panni del critico teatrale titolare che si scontra con un’attrice (Gemma Atherton) ed entrambi cercano disperatamente di salvare la propria carriera a Londra, intorno al 1936. (Per gentile concessione di Shattle)

Ovviamente ci restano più di 150 titoli, ma per favore torna qui la prossima settimana, probabilmente subito dopo il Labor Day, quando elencheremo altri film ricchi di celebrità prima di partire per Toronto il 7 settembre. Nel frattempo, per saperne di più sui film qui presentati, sui biglietti del festival o sul programma completo, visita il sito web. tiff.net.

John M. Urbancic, ex redattore esecutivo senior di CriticsChoiceMovies, ha recensito film, ha scritto libri di approfondimento correlati e profili di celebrità per i giornali Sun di Cleveland dal 1983 al 2018. È stato giornalista accreditato al Toronto International Film Festival per 30 anni. Trova le sue valutazioni sulle versioni recenti su JMUvies.com.