Aprile 19, 2024

Conca Ternana Oggi

Ultime notizie e rapporti economici sull'Italia.

La parte di proprietà ungherese del porto italiano potrebbe iniziare le operazioni nel 2026

La parte di proprietà ungherese del porto italiano potrebbe iniziare le operazioni nel 2026

È stato raggiunto un accordo affinché le società ungheresi utilizzino la parte di proprietà della società ungherese del porto italiano di Trieste per le loro operazioni di esportazione a partire dal 2026, per iniziare presto gli investimenti preparatori. dichiarato Mercoledì a Roma.

Mercoledì il ministro ungherese ha avuto un colloquio con il vicepremier italiano Matteo Salvini, al termine del quale l’obiettivo del governo ungherese dell’area acquisita nel porto di Trieste è quello di garantire un rapido e agevole accesso al mare alle compagnie ungheresi.

Raggiunto un accordo da 45 milioni di euro, quindi inizieranno presto gli investimenti propedeutici nel porto italiano.

Ha affermato che è stato presentato un concetto di sviluppo che porterebbe alla creazione di un porto in grado di movimentare 2,5 milioni di tonnellate di merci all’anno su strada e su rotaia.

Secondo Sijardo,

Con un piano di sviluppo congiunto, Ungheria e Italia puntano a fare di Trieste uno dei porti più importanti dell’Europa centrale.

Italia e Ungheria ufficialmente Finalizzato Nel 2019 l’accordo ha concesso all’Ungheria diritti di concessione per l’estensione di 300 m di fondale a Trieste. In totale, il governo ungherese ha pagato all’Italia 31 milioni di euro per i diritti di concessione di 60 anni dell’area.

Mercoledì il ministro degli Esteri ungherese ha incontrato il ministro italiano dell’Industria, Adolfo Urso, e ha discusso con lui dei rapporti economici. Come ha affermato Szijjártó, l’Italia è una delle economie più sviluppate al mondo, quindi la cooperazione aiuterà l’Ungheria a evitare la recessione.

Il ministro ha aggiunto che le imprese italiane sono la nona comunità di investitori in Ungheria. L’Italia è il quarto partner commerciale estero, con scambi bilaterali che hanno raggiunto la cifra record di 12 miliardi di euro l’anno scorso e dovrebbero crescere del 20-25% quest’anno.

READ  Raccontare la geotermia attraverso la musica e l'arte in Italia

All’incontro Szijjártó ha parlato di immigrazione clandestina, che riguarda anche l’Italia. Ha detto che è importante che le voci contro l’immigrazione clandestina, come quelle in Italia e in Ungheria, si uniscano e facciano più rumore possibile. Ha insistito sul fatto che questo era il modo per costringere Bruxelles a smettere di sostenere l’immigrazione.

Articolo correlato

Il ministro degli Esteri esorta l’UE a cambiare la politica a favore dell’immigrazione

Il ministro degli Esteri esorta l'UE a cambiare la politica a favore dell'immigrazione

I trafficanti di esseri umani a volte si atteggiano a ONG, avverte Peter Szijardo.Continua a leggere

Foto in primo piano tramite Twitter, Facebook