Vladimir Putin interpreta la guerra come una lotta per la sopravvivenza della Russia

Mosca: Il presidente Vladimir Putin ha descritto il confronto con l’Occidente sulla guerra in Ucraina come una battaglia esistenziale per la sopravvivenza della Russia e del popolo russo – e ha affermato di dover tenere conto delle capacità nucleari della NATO.

Un anno dopo aver ordinato l’invasione dell’Ucraina, Putin presenta sempre più la guerra come un momento decisivo nella storia russa e afferma di ritenere che sia in gioco il futuro della Russia e del suo popolo.

“Hanno un obiettivo: dissolvere l’ex Unione Sovietica e la sua parte essenziale – la Federazione Russa”, ha detto Putin alla televisione di stato Rossiya 1 in un’intervista registrata mercoledì ma rilasciata domenica.

La NATO e l’Occidente hanno respinto tale narrazione, affermando che il loro obiettivo è aiutare l’Ucraina a difendersi da un attacco non provocato.

Putin ha detto che l’Occidente voleva dividere la Russia e poi prendere il controllo del più grande produttore mondiale di materie prime, una mossa che, ha detto, potrebbe portare alla distruzione di molti dei popoli della Russia, compresa la maggioranza etnica russa.

“Non so nemmeno se un gruppo etnico come il popolo russo sarà in grado di sopravvivere nella forma in cui esiste oggi”, ha detto Putin. Ha detto che i piani dell’Occidente sono stati messi sulla carta, ma non ha detto dove.

Gli Stati Uniti hanno negato il loro desiderio di distruggere la Russia, mentre il presidente Joe Biden ha avvertito che il conflitto tra Russia e NATO potrebbe portare allo scoppio della terza guerra mondiale, sebbene abbia anche affermato che Putin non dovrebbe rimanere al potere.

Putin ha affermato che decine di miliardi di dollari in aiuti militari statunitensi ed europei all’Ucraina dimostrano che la Russia sta ora affrontando la stessa NATO: un incubo della Guerra Fredda sia per i leader sovietici che per quelli occidentali.