Aprile 26, 2024

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Uno studio sul DNA ha scoperto che Leonardo da Vinci aveva 14 nipoti

Uno studio sul DNA ha scoperto che Leonardo da Vinci aveva 14 nipoti

Leonardo da Vinci in un autoritratto.

Getty Images

Uno studio del DNA della famiglia di Leonardo da Vinci, risalente a quasi sette secoli fa, ha rivelato 14 discendenti viventi dell’artista rinascimentale. I ricercatori sperano che lo studio fornisca una maggiore comprensione dell’uomo che ci ha dato la Gioconda e l’Ultima Cena, così come i famosi disegni di proporzioni maschili umane, un paracadute e un elicottero 400 anni prima della sua invenzione.

Sulla rivista è stata pubblicata una ricerca genealogica condotta dagli storici dell’arte Alessandro Vezzosi e Agnes Sabato. evoluzione umanaE il Si estende su 21 generazioni e attraverso cinque rami familiari.

La loro ricerca ha tracciato il lignaggio maschile di da Vinci al suo trisnonno, Michel, nato nel 1331 e il primo a portare il nome della famiglia. I discendenti viventi che hanno scoperto hanno tra 1 e 85 anni.

La speranza è che la mappatura del genoma del grande pittore, scienziato, ingegnere e architetto dia agli storici dell’arte una maggiore comprensione dell’uomo e di come la sua salute abbia contribuito alla sua arte. Sperano che il DNA che hanno scoperto aiuti a far luce sulla sua visione insolita, sulla distocia e sull’invecchiamento precoce, tra le altre domande.

Questa scoperta è notevole, dato che i resti di da Vinci sono scomparsi dal XVIII secolo e non aveva figli conosciuti. Da Vinci nacque fuori dal matrimonio nel 1452 vicino alla città collinare toscana di Vinci. Suo padre, Piero, era avvocato e notaio a Firenze. Era chiaramente prolifico, poiché da Vinci aveva non meno di 22 fratellastri.

Dopo la morte di da Vinci nel 1519, fu sepolto nella chiesa di San Fiorentino a Château d’Amboise nella Valle della Loira a Francesco, ma la chiesa fu distrutta durante la Rivoluzione francese più di 200 anni dopo. Le ossa che si ritiene appartenessero a da Vinci furono trovate e sepolte nella cappella più piccola di St Hubert nel palazzo.

I ricercatori stanno lavorando con il Leonardo Da Vinci DNA Project per determinare se i resti sepolti nella Cappella Saint-Hubert sono quelli di Da Vinci.

I ricercatori hanno documentato 21 generazioni della famiglia Leonardo da Vinci.

Alessandro Vezzosi e Agnes Sabato

I cinque rami individuati dai ricercatori sono stati fatti risalire a Piero (quinta generazione) e al fratellastro Domenico (sesta). Dalla 15a generazione, i dati sono stati raccolti su più di 225 individui, hanno detto i ricercatori.

Una ricerca simile nel 2016 ha rivelato 35 parenti viventi di da Vinci, la maggior parte dei quali discendenti indiretti, tra cui donne e il regista italiano Franco Zeffirelli.

“Non erano persone che potessero darci informazioni utili sul DNA di Leonardo e in particolare sul cromosoma Y, che viene trasmesso ai discendenti maschi e rimane pressoché invariato per 25 generazioni”, ha detto Vizzosi all’agenzia di stampa italiana. dimenticare.

I ricercatori hanno dimostrato che confrontare il cromosoma Y dei parenti maschi viventi con i loro antenati può tracciare una linea familiare ininterrotta e identificare il segno del cromosoma Y di Leonardo da Vinci.

I discendenti di Da Vinci vivono ancora nella regione toscana in cui è nato e comprendono agricoltori, impiegati, un tappezziere e un artista. Mentre il nome della famiglia era originariamente radicato nel luogo di origine, il “da” è stato scartato nel tempo.

Anche Giovanni Vinci, 62 anni, è un artista, ma dice di non pensare di avere “nulla in comune con Leonardo”.

“Forse per alcune delle mie opere Leonardo si è voltato nella tomba, ma per il resto spero che sia orgoglioso”, ha detto. Standard serale.

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