Aprile 27, 2024

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Nuovi voli, energia, agricoltura: il presidente Tokayev incontra le migliori aziende italiane

ASTANA – I viaggi aerei, il settore petrolifero, del gas, quello petrolchimico e l'agricoltura sono stati in cima all'agenda degli incontri del presidente Kassym-Jomart Tokayev con i massimi dirigenti italiani a Roma il 18 gennaio, ha riferito il servizio stampa di Acorda.

Il presidente Tokayev agli incontri con gli alti dirigenti italiani a Roma il 18 gennaio. Fonte immagine: Acorda.

Kassym-Jomart Tokayev, discutendo dei viaggi aerei con il presidente di Neos Lupo Razzi, ha osservato che i viaggi aerei diretti tra i paesi facilitano lo sviluppo delle relazioni commerciali, economiche, culturali, umanitarie e turistiche.

La compagnia italiana ha lanciato voli diretti tra Almaty e Milano nel maggio 2023. Il Kazakistan è tra le 70 destinazioni verso cui vola Neos. Fondata nel 2001, l'azienda è una joint venture tra l'azienda italiana Alpitour e il gruppo tedesco TUI.

Tokayev ha sottolineato l'elevata domanda, con quasi 70.000 passeggeri trasportati dal suo lancio.

Lupo Rattazzi ha condiviso i piani per espandere la geografia aeronautica della regione e aumentare il numero di voli tra Almaty e Milano. In agenda anche il lancio dei voli che collegheranno la capitale kazaka Astana con Roma e Milano.

Prospettive di petrolio e gas

Nella stessa giornata Tokayev ha incontrato anche Guido Brusco, Direttore Generale Risorse Naturali di Eni. Durante l'incontro sono stati discussi i risultati della cooperazione del Kazakistan con Eni nell'ultimo anno e i piani futuri.

Eni ha partecipato a progetti di esplorazione e produzione nei giacimenti petroliferi giganti di Karachaganak e Kashagan nel Kazakistan occidentale.

A Karachaganak, la società detiene una quota del 29,25%, insieme alla statale KazMunayGas (10%), Royal Dutch Shell (29,25%), Chevron (18%) e Lukoil (13,5%).

Nell'ambito del consorzio responsabile del North Caspian Production Sharing Agreement (NCSPSA) a Kashagan, Eni possiede il 16,81% insieme a KazMunayGas (16,88%), Shell (16,81%), ExxonMobil (16,81%) e TotalEnergies (16,81%). CNBC (8,33%) e INPEX (7,56%).

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Tokayev ha affermato che nel 2023 il volume totale della produzione di petrolio dai giacimenti di Kashagan e Karachaganak raggiungerà i 30,8 milioni di tonnellate. Secondo lui, il raggiungimento di questi risultati è stato possibile grazie agli sforzi congiunti del governo del Kazakistan e di tutti i membri del consorzio, compresa Eni.

È presente anche nel settore delle energie rinnovabili, attraverso due parchi eolici di Badamsha nella regione di Aktobe.

Prosko ha parlato a Tokayev dei piani dell'azienda per costruire un impianto di trattamento del gas, una centrale elettrica ibrida da 250 MW nella regione di Mangystau, e produrre oli vegetali per l'ulteriore trasformazione in biodiesel.

Trasmissione dell'energia

Il presidente Tokayev ha incontrato anche Alessandro Bernini, amministratore delegato di Mir Tecnimont, società italiana di ingegneria e costruzioni che opera nel settore energetico, in particolare nel settore del petrolio e del gas.

Maire Tecnimont è nota per la sua esperienza nella realizzazione di progetti legati alla decarbonizzazione, alla transizione energetica e allo sviluppo di tecnologie green.

Tokayev ha sottolineato la vasta esperienza dell'azienda nell'implementazione di progetti di decarbonizzazione e conversione energetica, nonché la sua presenza capillare in 45 paesi.

Tokayev ha sottolineato che il Kazakistan è interessato agli ambiziosi piani della Meyer Technimont per ridurre le emissioni di biossido di carbonio e sviluppare tecnologie verdi. Questo interesse deriva dall’impegno del Kazakistan nell’ambito dell’Accordo di Parigi, compreso il raggiungimento della neutralità del carbonio entro il 2060.

L'azienda italiana ha firmato nell'aprile 2023 un contratto per la progettazione di base dell'unità di polimerizzazione nella seconda fase di costruzione del complesso petrolchimico nella regione di Atyrau.

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Nell'ambito della visita di Tokayev, Mir e il fondo sovrano Samruk Kazyna hanno firmato un memorandum d'intesa per rafforzare la cooperazione nel campo della transizione energetica. Nello specifico, le due parti formeranno un gruppo di lavoro per valutare le prospettive commerciali e di investimento.

Il team tecnico studierà modalità di cooperazione economica per incoraggiare e razionalizzare gli investimenti in Kazakistan, concentrandosi su settori quali la decarbonizzazione, la transizione energetica e progetti nel campo del petrolio, del gas, dei prodotti chimici, petrolchimici e dei fertilizzanti.

Bernini ha osservato che il documento “rappresenta gli sforzi congiunti e l’impegno di Italia e Kazakistan a lavorare insieme per aprire la strada a opportunità di investimento in settori di cooperazione rilevanti”.

“Il nostro gruppo è inoltre lieto di contribuire alla formazione di nuove competenze e professioni come uno dei fattori abilitanti della transizione energetica”, ha affermato.

agricoltura

Il Presidente Tokayev ha incontrato l'Amministratore Delegato Federico Vecchione per discutere le prospettive di realizzazione di progetti di investimento nel settore agricolo in Kazakistan.

Bonifiche Ferraresi è un'azienda agricola italiana impegnata nella coltivazione e commercializzazione di prodotti agricoli, tra cui riso, mais, grano duro e tenero, orzo, barbabietola da zucchero, erba medica, girasole, soia, piante da giardino e frutta.

Tokayev ha sottolineato che il Kazakistan è un grande produttore di grano e uno dei principali fornitori di grano dell'Italia. Ha sottolineato i piani del Kazakistan per aumentare la quota di lavorazione del grano all'interno del paese.

Federico Vecchione ha condiviso i piani dell'azienda per realizzare progetti per la coltivazione di cereali utilizzando tecnologie italiane e continuare la lavorazione profonda in Kazakistan, nonché formare specialisti e trasferire tecnologie.

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Tokayev ha affermato che il Kazakistan è pronto a fornire un sostegno globale. Ha invitato l'azienda a esplorare opportunità di joint venture nello sviluppo dell'orticoltura intensiva e della selezione delle sementi.

Il presidente Tokayev è arrivato a Roma per una visita ufficiale la sera del 17 gennaio.

Il 18 gennaio ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel corso della giornata ha incontrato il Primo Ministro italiano Georgia Meloni.

Ha partecipato anche Tokaev Tavola rotonda italo-kazakaChe ha visto la firma di accordi per un valore di 1,5 miliardi di dollari.