MSC Mediterranean Shipping Company e Ferrovie dello Stato Italiane, la compagnia ferroviaria nazionale di proprietà dello Stato italiano, stanno avviando nuove attività per sviluppare il trasporto intermodale marittimo e ferroviario dai porti italiani e la connettività alla rete ferroviaria europea. Le due società stanno lavorando insieme per studiare la possibilità di avviare una partnership commerciale e operativa per sviluppare il trasporto multimodale legato alle operazioni marittime.
“Il protocollo siglato oggi con un importante partner internazionale conferma l’impegno del Gruppo FS a diventare il player logistico europeo”, ha commentato Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics. Ha detto che lavorando insieme cercheranno di costruire nuovi terminal e creare maggiori sinergie per espandere la rete logistica del trasporto merci. Sottolineano inoltre in modo cruciale che l’obiettivo è ridurre l’uso del trasporto stradale di merci che contribuirà direttamente alla riduzione delle emissioni e al miglioramento dell’ambiente.
L’accordo prevede la creazione di una nuova società partecipata al 51% da Mercitalia Logistics, la divisione logistica del Gruppo FS Italiane. MSC, attraverso la sua controllata MEDLOG, specializzata in servizi logistici e di trasporto multimodale, deterrà il 49% della nuova società.
Questo sforzo di collaborazione creerà nuova capacità terminale basata sullo sviluppo del traffico marittimo intermodale da e per i porti italiani. Si cercherà inoltre di migliorare la qualità dei servizi e di fornire un’alternativa competitiva al trasporto terrestre, anche sull’asse Italia-Nord Europa.
Secondo le aziende, queste iniziative rientrano nella missione congiunta di Ferrovie dello Stato Italiane e Gruppo MSC di sostenere lo sviluppo dell’economia italiana incrementando l’utilizzo del trasporto ferroviario.
Si punterà ad aumentare il volume delle merci trasportate via treno creando collegamenti più efficienti tra porti e terminal italiani e la rete nazionale. Cercheranno inoltre di espandersi nei corridoi ferroviari europei e di rafforzare l’integrazione dei sistemi di trasporto marittimo, ferroviario e stradale.
Questo accordo è visto anche come il prossimo passo nella strategia di MSC di incrementare i propri investimenti nei terminal, nell’intermodalità e nel trasporto ferroviario. Il mese scorso, MSC ha acquisito una quota di quasi il 50% in Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori, uno dei principali operatori ferroviari privati ad alta velocità in Europa. Dal suo lancio nel 2012, Italo è cresciuta fino a gestire una flotta di 51 treni elettrici ad alta efficienza energetica, collegando 51 città in tutta Italia e servendo più di 20 milioni di passeggeri all’anno. Le FS e Italo insieme rappresentano la maggior parte del trasporto ferroviario di merci e passeggeri in Italia.
Parlando dell’acquisizione di Italo, Diego Aponte, Presidente del Gruppo MSC Mediterranean Shipping Company, ha affermato che l’obiettivo della compagnia è quello di sviluppare ulteriormente modalità di trasporto sostenibili sia per i passeggeri che per le merci.
MSC ha acquisito azioni di Italo dall’investitore indipendente Global Infrastructure Partners. GIP deterrà l’altra quota pari a circa il 50% di Italo insieme a co-investitori che includono entità del Gruppo Allianz e fondi gestiti da Allianz Capital Partners.

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