Aprile 26, 2024

Conca Ternana Oggi

Ultime notizie e rapporti economici sull'Italia.

Luca Guadagnino giudica i Wallpaper * Design Awards 2022

Luca Guadagnino giudica i Wallpaper * Design Awards 2022

Luca Guadagnino giudica la carta da parati *design awards 2022

Il regista italiano Luca Guadagnino, che ha recentemente ampliato il suo lavoro includendo design e interni, ha parlato dei suoi progetti e ha giudicato i Wallpaper*Design 2022 Awards.

Attraverso un linguaggio visivo che immerge lo spettatore in costumi e architetture seducenti, il regista Luca Guadagnino ha lasciato un segno unico nell’immaginario pubblico, dando forma opulenta a film come il suo strepitoso successo Io sono l’amore E il candidato all’Oscar Chiamami con il tuo nome. Tuttavia, l’occhio di Guadagnino per luoghi, costumi e paesaggi trasforma anche l’opulenza in un velo di strati di appetito emotivo, attirandoci più a fondo nei suoi racconti mentre esamina i bagliori e le interazioni del desiderio umano, tutti pulsanti di misteri sotto la lucentezza.

Luca Guadagnino: Dal film al design

Il regista italiano, cresciuto tra Etiopia e Sicilia, ha un talento multiculturale che lo ha spinto in terre inaspettate. È andato più a fondo nel genere horror con il film in uscita tutte le ossa Film, ambientato nel Midwest americano e interpretato da Timothée Chalamet, Taylor Russell, Andre Holland e Chloe Sevigny, dopo il precedente remake di Dario Argento. suspense. Ha sperimentato la televisione nella serie Inquiry into Coming of Age noi siamo chi siamo. Ed è andato a fondo nella moda con l’ultimo documentario Salvatore, sul leggendario fondatore Ferragamo, che seguì sulla scia di diversi film di campagna per il marchio insieme a alcuni Fendi, spingendo New York Times Per classificarlo come un “fashion manager”.

Con una mossa sorprendente per un regista di fama mondiale, ma che ha perfettamente senso per qualcuno con il suo sottile senso di suggestione, Guadagnino al chiaro di luna come designer di interni. Questa seconda carriera inizia con gli interni della sua casa seicentesca a Crema, un piccolo paese a un’ora da Milano, che faceva da sfondo a Chiamami con il tuo nomee progettando un rifugio sul Lago di Como per il suo amico, il fondatore di Yoox, Federico Marchetti. Guadagnino ha quindi fondato lo studio di design che porta il suo nome e le commissioni attuali includono un nuovo hotel in un edificio storico di Roma con l’apertura nel 2023, progetti di caminetti in terracotta per la storica azienda di ceramiche Nymphenburg e una serie di abitazioni private. Come per i suoi set cinematografici, il suo talento per il design tende ai colori sfumati dei negozi di caramelle antiche e ai dettagli realizzati a mano dal tipo di artigiani che si trovano ancora in Italia e nell’Europa centrale.

“Lavorare nell’architettura e nel design mi ha dato molta spinta e concentrazione”, afferma Guadagnino. “I film fanno parte della mia attività personale sin da quando ero bambino, ma imparando nuovi strumenti per raggiungere nuovi obiettivi, ho trovato qualcosa che ha facilitato la ripetizione del cinema”.

La cabina Space of Mind, progettata da Studio Puisto, Made by Choice e Protos Demos, è stata la scelta migliore di Guadagnino per il Life-Enhancer of the Year ai Wallpaper*Design Awards 2022. Fotografia: Mark Goodwin

Quella connessione personale con il potere di progettazione stimolante lo ha portato nella cabina Space of Mind nella classe Life-Enhancer di quest’anno. “È un’idea bella e chiara”, dice Guadagnino della cabina, le cui assi finlandesi formano formazioni geometriche oblique che riflettono con grazia i pendii naturali del terreno. “È una bella forma organica che si adatterebbe facilmente alle aree verdi e sarebbe perfetta per scopi generali o privati”. Vede la capanna come una struttura utile per le città per creare oasi di calma per i loro abitanti, o ritiri meditativi in ​​giardini privati, descrivendola come “un’installazione di reale beneficio per le persone”. Guadagnino, che aveva da considerare un appezzamento di terreno appena acquistato, aveva pensato di creare il proprio progetto per uno spazio contemplativo lì, ma, dice, “Penso di non doverlo più progettare da solo, questo è davvero un perfetto scappa.”

È anche affascinato da Objects of Common Interest, citando l’approccio intelligente del duo alla bellezza, alle creazioni ultraterrene e “il modo di mettere le cose nello spazio senza richiedere alcuna funzione”. Del resto, nel campo di Guadagnino, la vera funzione dei mobili e dei costumi che vediamo non è utilitaristica ma quella di creare grinta e dramma, di evocare un mondo elegante tanto interessante quanto la vita che raffigura. È un approccio a più livelli alimentato dalla sua amicizia con Silvia Venturini Fendi, iniziata nel 2005 e sbocciata in una collaborazione di lunga data, tra cui un film poetico ritratto girato presso la sede di Fendi per la collezione couture A/W2021.

“La moda ha la capacità di osare che non esiste nel cinema”, dice con apprezzamento. Quando ho scoperto il mondo di Sylvia, ho visto che lei ha capito come far sì che ogni cosa contenga un senso di memoria e come integrare contemporaneamente spazio, tempo e architettura in ciò che stava facendo. Ha ampliato le mie conoscenze su come lavorare con più settori contemporaneamente e li ha fatti interagire. L’intuizione è l’origine dello splendore sensuale e sovversivo di Guadagnino, con tutto il desiderio e la volatilità dei suoi personaggi incorniciati dalla bellezza del suo stile elegiaco. §