Aprile 26, 2024

Conca Ternana Oggi

Ultime notizie e rapporti economici sull'Italia.

L’IPC in Italia aumenta ancora ad aprile a causa della volatilità dei prezzi dell’energia

L’IPC in Italia aumenta ancora ad aprile a causa della volatilità dei prezzi dell’energia

ROMA, 2 maggio (Reuters) – L’inflazione italiana è salita inaspettatamente ad aprile, trainata da un’altra impennata dei prezzi dell’energia. Lo ha detto martedì l’agenzia ufficiale di statistica ISTAT.

I prezzi al consumo allineati all’UE (IPCA) sono aumentati dell’1,0% su base mensile, con un’inflazione annua in aumento all’8,8% dall’8,1% di marzo, al di sopra della previsione mediana di un aumento del 7,8% su base annua.

L’inflazione italiana continua a risentire dell’aggiustamento in corso alla volatilità dei prezzi dell’energia, la sua componente più volatile, ha scritto Loredana Maria Federico, capo economista italiano di UniCredit.

L’ISTAT sottolinea che l’aumento annuo è dovuto principalmente ai prodotti energetici non regolamentati come i combustibili per uso domestico, l’elettricità e i carburanti per auto nel mercato liberalizzato. Nell’indice dei prezzi interni core, queste componenti sono aumentate del 26,7% ad aprile, rispetto al 18,9% del mese precedente.

Al contrario, i prodotti energetici regolati hanno mostrato un calo più ampio rispetto a marzo (-26,4% -20,3%).

Concentrati sull’inflazione core

“Dato quanto sono bassi i prezzi del gas nel mercato all’ingrosso, prevediamo che questa sia solo una pausa temporanea nell’aggiustamento al ribasso dell’inflazione”, ha detto Federico di UniCredit, aggiungendo che “la dinamica dei prezzi alimentari e dell’inflazione core si è ampiamente allineata con le aspettative”.

L’inflazione core italiana (al netto di alimenti freschi ed energia) è stata del 6,8% su base annua nell’indice HICP ad aprile.

Nella zona euro, la crescita complessiva dei prezzi è salita al 7,0% il mese scorso dal 6,9% di marzo, ma l’inflazione core è scesa inaspettatamente al 7,3% dal 7,5%, secondo i dati Eurostat.

Un aumento a sorpresa dell’inflazione core ha attirato l’attenzione negli ultimi mesi, suggerendo che la BCE deve fare di più per contenere le crescenti pressioni sui prezzi.

READ  Inizieremo ad esportare prodotti a base di miele in Italia e Germania

Il percorso verso un ulteriore rallentamento dell’inflazione in Italia rimane solido, con i prezzi alla produzione che mostrano anche segni di graduale allentamento, ha scritto l’economista senior di ING Paolo Pizzoli.

“Ma i dati mostrano che questo processo sarà lento e dovrebbe accelerare solo nella seconda metà dell’anno”, ha aggiunto.

Relazione di Antonella Cinelli

I nostri standard: Principi di fiducia di Thomson Reuters.