L’Alfa Romeo e il famoso studio di design italiano Zagato hanno costruito una versione unica a due porte della berlina Giulia con una carrozzeria in fibra di carbonio su misura.
Leggendaria azienda di design e costruttori italiani Zagato Collaborato con Alfa Romeo per costruire una versione a due porte della berlina Alfa Romeo Giulia, nota come Alfa Romeo Giulia SWB Zagato.
L’esclusiva guida a sinistra combina il telaio e il motore della berlina Giulia Quadrifoglio con una carrozzeria unica in fibra di carbonio, ispirata alle auto da corsa Giulietta SZ e Giulia TZ dell’Alfa Romeo degli anni ’50 e ’60.
Progettata per celebrare il centesimo anno di collaborazione tra Alfa Romeo e Zagato, la Giulia SWB Zagato è una casa italiana di progettazione e ingegneria specializzata in versioni ultra esclusive a basso volume di auto sportive, con carrozzeria su misura.
Le due società hanno lavorato insieme regolarmente negli anni ’50 e ’60, creando versioni ad alte prestazioni di modelli Alfa Romeo per le corse automobilistiche in Europa.
La Giulia SWB Zagato cavalca su una versione accorciata dell’architettura della berlina Giorgio di Giorgio, con due porte invece di quattro, un passo più corto – da qui il titolo SWB, o passo corto – e un muso più lungo.
L’auto è nata come una Giulia Quadrifoglio del mercato europeo con cambio manuale a sei marce – un cambio non disponibile in Australia – ma Zagato afferma che l’auto è stata “aggiornata” per soddisfare le specifiche dell’edizione limitata della GTAm.
Ciò significa che il V6 biturbo da 2,9 litri è stato aggiornato da 375 kW / 600 Nm a 403 kW / 600 Nm e sono stati aggiunti anche elementi esclusivi GTAm come i freni in carboceramica, i doppi scarichi centrali e i cerchi con chiusura centralizzata da 20 pollici. aggiunto. .
La carrozzeria unica è nuova, realizzata in fibra di carbonio, ed è ispirata a due Alfa Romeo disegnate da Zagato: la Giulietta SZ degli anni ’50 nella parte anteriore della vettura 2023, e la Giulia TZ degli anni ’60 nella parte posteriore.
I fari a tre occhi sono ispirati all’Alfa Romeo SZ degli anni ’90 – un’altra auto targata Zagato, sebbene progettata internamente dall’Alfa Romeo – e sono simili a quelli del nuovo piccolo SUV Tonale dell’Alfa Romeo, della Giulia e dei modelli Stelvio aggiornati.
La parte posteriore “tagliata” – con una sottile striscia di LED che funge da luci posteriori – e il tetto a doppia bolla sono collegati a importanti esempi storici del design di Zagato.
All’interno, i punti salienti includono sedili sportivi Sparco ridisegnati con il marchio Zagato e accenti verdi su sedili, cruscotto, volante e braccioli.
Zagato afferma che la Giulia SWB Zagato è stata costruita “con il supporto” e l’approvazione del nuovo capo del design dell’Alfa Romeo, Alejandro Mesonero, e del suo team.
Tuttavia, afferma anche che “la progettazione, lo sviluppo e la produzione dell’auto sono stati eseguiti interamente e indipendentemente” dallo studio di design italiano.
“La presenza del badge Alfa Romeo sull’auto è solo a scopo descrittivo e promozionale e la scelta di Zagato si è ispirata all’Alfa Romeo SZ”, afferma Zagato nel suo comunicato stampa.
Verrà costruito un solo esemplare di Giulia SWB Zagato, destinato a un anonimo cliente tedesco “scelto tra i collezionisti Zagato”, afferma la casa di design nel suo comunicato stampa.
Secondo quanto riferito, il fortunato – e ricco – acquirente maschio ha “molte” Alfa Romeo nel suo garage, tra cui un’auto sportiva 8C Competizione del 2000, una SZ del 1990 e altri modelli classici, oltre a diverse Aston Martin Zagato.
Zagato e Alfa Romeo non hanno rivelato quanto un acquirente abbia pagato per l’auto, ma la carrozzeria su misura e le condizioni uniche suggeriscono che probabilmente è costata milioni, non centinaia di migliaia.
“Siamo molto soddisfatti della collaborazione che abbiamo avuto in questo periodo con il Centro Stile Alfa Romeo [the car maker’s design house]Il lavoro di squadra è stato esemplare, così come con il reparto marketing e comunicazione”, ha dichiarato in un comunicato stampa Andrea Zagato, amministratore delegato di Zagato Design House.
“È stata un’esperienza esaltante che ha confermato come il binomio Alfa Romeo e Zagato sia un classico assoluto del collezionismo”.
Alejandro Mesonero, Vice President of Design di Alfa Romeo, ha aggiunto in una dichiarazione separata ai media: “Come Centro Stile, siamo lieti di supportare Zagato contribuendo al design di questa vettura, che ha scelto con questa vettura unica per celebrare il suo storico legame con l’Alfa Romeo”.
La nuova Giulia SWB Zagato festeggia i 100 anni di produzione dell’Alfa Romeo La Zagato non è il primo anniversario che le due aziende hanno unito le forze per celebrare.
Per celebrare il centenario del marchio Alfa Romeo nel 2010, Zagato ha realizzato due omaggi alla Giulia TZ degli anni ’60.
La prima è stata la TZ3 Corsa solo per pista, una tantum basata su un’auto da corsa prodotta da una piccola azienda belga, seguita dalla TZ3 Stradale omologata per la strada, un’auto da strada basata sulla Dodge Viper che era limitata a nove esemplari.
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