Elena Pozzolini
Teunta Sette Cieli
Tenuta Sette Cieli, o “The Estate of Seven Skies”, è un’azienda vinicola in Toscana con viste incredibili su Bolgheri in ogni direzione e arroccata sopra il Mar Mediterraneo.
Nel 1994 la famiglia Ratti ha acquistato la proprietà per realizzare il proprio sogno di produrre vini pregiati. Quasi un decennio dopo, hanno assunto Elena Pozzolini come capo enologo e presto l’hanno nominata anche CEO.
Da allora, Pozzolini ha lavorato in ogni aspetto della cantina, dalla produzione del vino alla gestione dell’azienda fino alla gestione delle vendite sul mercato estero.
Nato vicino a Firenze, Pozzolini sognava di diventare un agronomo. Ma quando ha scoperto un’università focalizzata sulla vinificazione, la sua curiosità è stata immediatamente stuzzicata.
Successivamente si è laureata in viticoltura ed enologia presso l’Università di Pisa. Successivamente, ha lavorato in cantine di tutto il mondo tra cui Sud America, Australia, Nord America ed Europa. Nel 2009 è tornata a casa e alla fine è entrata a far parte della Tenuta Sette Cieli.
Oggi l’azienda dispone di 18 ettari di vigneti ad alta densità piantati con uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Malbec. Sebbene Malbec e Cabernet Franc siano storicamente rari a Bolgheri, Tenuta Sette Cieli ha iniziato a coltivare Malbec nei primi anni 2000 e ha fatto il suo debutto Indaco con l’annata 2004, che da allora è stata una miscela eccezionale nel Malbec. Oggi Elena continua a lavorare con Malbec e afferma che il clima più fresco della Tenuta Sette Cieli conserva note di violette e rose, dando vita a vini freschi ed eleganti.
Gli altri vini della Tenuta includono Scipio, un Cabernet Franc 100% con sapori di frutta e spezie, Yantra, una miscela di Cabernet Sauvignon e Merlot che ha tannini morbidi e levigati, e Noi4, realizzato con Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot e Cabernet Franc.
Ho avuto il piacere di incontrare Elena quando è stata a New York di recente. Abbiamo avuto una vivace chiacchierata in cui mi ha raccontato cosa ama di più del suo lavoro e della bellissima zona della Toscana che ha la fortuna di chiamare casa.
Ecco gli estratti:
Di dove sei della Toscana?
Vengo da un paesino della campagna fiorentina, Cerreto Guidi. Il villaggio è circondato da vigneti e dolci colline.
Qual è la parte che preferisci del tuo lavoro?
Sono così fortunato perché amo tutti gli aspetti del mio lavoro, dalla vigna alla cantina.
Penso che questo lavoro sia come una lunga catena, collegata da piccoli anelli che hanno ciascuno un pezzo chiave per completare il circuito. Per questo amo vivere l’azienda a 360 gradi perché posso capire totalmente tutto per fare i migliori vini.
A parte questo, passare del tempo tra i vigneti e la natura mi fa stare bene.
Cosa ami di più di una cantina?
esclusività.
Ho lavorato in tutto il mondo, a Mendoza, nella Morningside Peninsula in Australia e nella Santa Ynez Valley in California, ma quello che ho trovato qui alla Tenuta Sette Cieli è davvero speciale. La combinazione di terreno, altitudine, posizione e microclima crea un luogo unico e sorprendente per la viticoltura.
Cosa apprezzi della vinificazione in Toscana?
Bolgheri è un teatro naturale, con le Colline Metallifere che segnano i gradini ad est, fino alla costa con i suoi rami più bassi. Le regioni montuose sono per lo più ricoperte da boschi, garantendo la conservazione di un ecosistema complesso. Questa località di Bolgheri crea un microclima unico con venti che rinfrescano la zona per gran parte dell’anno, donando più freschezza ed eleganza ai vini con cui mi piace lavorare.
C’è anche una complicazione nei vini Bulgari dovuta alla diversità dei suoli, che hanno una doppia origine: marina, per il ritiro del mare, e alluvionale, legata alla sedimentazione su cui si formano i corsi d’acqua che si originano dalle colline . età.
Qual è il tuo posto preferito in Toscana e perché?
Il mio posto preferito in Toscana è dove posso pescare nel Mar Tirreno. La presenza del mare davanti a me, in mille sfumature di blu, e il suo sereno silenzio, porta un travolgente senso di pace.
I posti più belli della Toscana sono:
Ci sono così tanti bei posti che è difficile elencarli in un solo posto. Quando si visita la Toscana da nord a sud, si ha di tutto: città meravigliosamente artistiche, piccoli borghi che sembrano usciti da una cartolina di Natale, molteplici dolci colline che rendono unico il paesaggio, vigneti e le numerose isole dell’arcipelago toscano. E, naturalmente, la Bolgheri che si affaccia sul mare ed è circondata da colline e boschi – ha la forza e la bellezza della natura abilmente protetta dall’uomo.
L’ultimo weekend in Toscana include:
Weekend in Toscana mostrando ai miei nipoti come vive la loro zia! Cerco di ispirarli con la mia passione. Infatti uno di loro ama la pesca e l’altro dice di voler fare l’enologo… vediamo cosa succede!
Rituale dopolavoro toscano:
Bevi una birra o un bicchiere di vino e concludi la serata con una battuta di pesca o un’escursione.
Quali sono le migliori scoperte culinarie in Toscana?
In Toscana si possono trovare molti oli diversi a seconda del luogo di produzione e del tipo di oliva. Sono cresciuto usando solo oli a crudo nei miei piatti. Esalta il cibo e sono incuriosito dalle sue espressioni.
I migliori ristoranti in Toscana sono:
Per quanto riguarda i ristoranti stellati Michelin, amo Santa Elisabetta a Firenze e L’Asinello a Castelnuovo Berardenga. Per piatti toscani più tradizionali fatti in casa, consiglio l’Osteria Il Ghiotto a Monteverdi Marittimo e Adriano 731943 a Cerreto Guidi.
Il souvenir da portare dalla Toscana è: Ottima bottiglia di vino 😉
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