
La Corte Costituzionale albanese terrà oggi una seconda udienza sulla legalità del recente accordo sull'immigrazione concluso dal Paese con l'Italia.
L'accordo prevede due strutture per ospitare i migranti soccorsi nel Mediterraneo. Si prevede che la struttura possa ospitare fino a 36.000 migranti all’anno. Controversamente, l’accordo riguarda strutture gestite dal governo italiano anche se si trovano sul territorio albanese. Il regolamento ha attirato critiche da parte di ONG come Amnesty International I partiti di opposizione di destra sostengono che il processo è disumano a causa della natura della detenzione automatica e viola la sovranità albanese.
A marzo è attesa la decisione della Corte Costituzionale. È probabile che la corte si pronunci a favore del governo, poiché udienze simili a livello UE hanno riscontrato che l’accordo è conforme alle leggi del blocco. Se l’accordo verrà attuato, l’UE otterrà un altro strumento efficace per controllare i flussi migratori e allentare la pressione sui centri di trattamento e detenzione situati nel sud Italia. Una sentenza positiva potrebbe incoraggiare accordi simili con paesi extra-UE per processare o detenere migranti al di fuori del blocco.

“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”

More Stories
Una campagna delle fragole nel Sud Italia dà ottimi risultati
Atletica leggera della Purdue University Fort Wayne
Repressione dell’aria condizionata a Portofino | Italia