La fiamma olimpica si è spenta a Pechino, segnando la fine dei giochi più chiusi della storia.
Questa è stata la seconda Olimpiade pandemica in più di due anni da quando il coronavirus è emerso per la prima volta in Cina.
Il presidente del CIO Thomas Bach, che ha ufficialmente chiuso i Giochi allo stadio Bird’s Nest, ha elogiato la Cina e ringraziato la popolazione del paese per aver organizzato i Giochi in modo sicuro.
I partecipanti sono stati confinati in una bolla sicura per il COVID mentre eseguivano test giornalieri, indossavano maschere e seguivano protocolli rigorosi.
Bach ha detto che “ci spezza il cuore” che alcuni atleti non abbiano potuto partecipare a causa della pandemia.
Il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale e Sindaco di Pechino ha consegnato la bandiera olimpica al Sindaco di Milano e di Cortina D’Ampezzo in Italia, che ospiterà i Giochi Invernali del 2026.
Questa è la prima volta che due città ospiteranno ufficialmente insieme i Giochi Olimpici. Cortina ha ospitato i Giochi nel 1956. Saranno i terzi Giochi Invernali in Italia – Torino li ha ospitati nel 2006.
Dopo tre Olimpiadi consecutive tenutesi in Asia – Pyeongchang, Tokyo e ora Pechino – i Giochi si stanno dirigendo verso ovest per il prossimo futuro, senza possibilità di tornare almeno fino al 2030.
I prossimi Giochi Olimpici saranno i Giochi estivi di Parigi nel 2024.
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