Secondo il primo ministro Zuramthanga, il crollo del ponte nella città di Sairang, nello stato di Mizoram, ha ucciso almeno 26 persone e ne ha ferite molte altre.
Video e foto pubblicati su Twitter da Zoramthanga, ora noto come X, mostrano la struttura rotta che giace a terra, con uno spesso pennacchio di polvere e fumo che si alza nell’aria.
“Sono profondamente rattristato e commosso da questa tragedia”, ha scritto. Ha aggiunto: “Porggo le mie più sentite condoglianze a tutte le famiglie delle vittime e auguro una pronta guarigione ai feriti”.
Anche il primo ministro Narendra Modi, che si trova in Sud Africa per partecipare a un vertice economico dei BRICS, ha espresso le sue condoglianze alle persone uccise nell’incidente.
“Provo dolore per l’incidente del ponte a Mizoram”, ha scritto Modi su X, offrendo una somma di quasi 2.500 dollari per i parenti delle vittime e 600 dollari per i lavoratori feriti.
Mizoram è uno stato montuoso vicino ai confini dell’India con Bangladesh e Myanmar. I suoi villaggi e le sue città dipendono da una rete di strade non asfaltate, binari a una corsia, autostrade e ponti per la comunicazione.
L’incidente di martedì non è stato il primo negli ultimi mesi a fare notizia in India, un paese che sta rapidamente trasformando le proprie infrastrutture e sta spendendo milioni per modernizzare la propria rete di trasporti.
A giugno, un ponte di cemento a quattro corsie che era in costruzione sul fiume Gange, nello stato orientale del Bihar, è crollato per la seconda volta in poco più di un anno, sollevando dubbi sulla qualità della sua costruzione.
Lo scorso ottobre, un ponte sospeso recentemente riparato è crollato nella città di Morbi, nello stato del Gujarat, uccidendo 135 persone.
“Nerd televisivo. Ninja di Twitter. Evangelista della birra. Difensore di Internet professionista.”
More Stories
Secondo le fonti, Hamas non parteciperà ai colloqui per il cessate il fuoco a Gaza ma potrebbe consultare i mediatori in seguito
Il governo filo-cinese di Kiribati deve affrontare la prova degli elettori
Gli Stati Uniti affermano di voler “abbassare la temperatura” in Medio Oriente